Raccolta legname aumentata nel 2017 in Svizzera
(Keystone-ATS) La raccolta del legname ha registrato un incremento in Svizzera nel 2017 dopo il record negativo dell’anno precedente.
Il volume complessivo (4,69 milioni di metri cubi) di legname raccolto supera del 5% quello del 2016, quando si era però toccato il minimo degli ultimi 10 anni.
L’evoluzione – informa oggi in una nota l’Ufficio federale di statistica (UST) – è da ricondurre principalmente all’aumento del 12% del legname raccolto nei boschi privati, nei quali sono stati prelevati 1,61 milioni di m3. Un aumento probabilmente dovuto a un leggero miglioramento della situazione dei prezzi del legno grezzo (+2% circa). Nel bosco pubblico la raccolta di legname si è invece mantenuta più o meno agli stessi livelli del 2016, ovvero a 3,07 milioni di m3.
Nelle Alpi svizzere, anche nel 2017 la maggior parte del legname raccolto (circa i due terzi) era costituito da conifere mentre il rimanente terzo o poco più era legname frondifero, prevalentemente faggio.
Nel 2017 le spese complessive per lo sfruttamento forestale sono state di 541 milioni di franchi, mentre le entrate non hanno superato i 501 milioni di franchi. Risulta dunque un deficit su scala nazionale di circa 40 milioni di franchi. Nonostante la situazione finanziaria tuttora tesa, l’anno scorso circa la metà delle aziende forestali svizzere hanno comunque ottenuto un risultato d’esercizio positivo, scrive l’UST.
